Integrazione ...non diversa Università
Progetto per gli studenti diversamente abili dell'Università degli Studi della Basilicata
UNIco obiettivo BASta barriere
A partire dall'anno accademico 2010/2011, l'Università degli Studi della Basilicata ha predisposto un piano di azioni per rendere maggiormente fruibile l'offerta didattica rivolta agli studenti "diversamente abili".
Sono attivi infatti:
E’ indetto un avviso per l’attribuzione di incarichi di collaborazione per studenti alla pari in favore di studenti disabili dell’Ateneo, da svolgersi alle condizioni e nei termini di seguito indicati e previa stipula di appositi contratti di prestazione d’opera occasionale.
La domanda, pena esclusione, dovrà pervenire, con la dicitura o con l’oggetto di seguito precisato: “attività di tutor alla pari a favore di studenti disabili”, entro e non oltre le ore 12:00 del 20.12.2020 al seguente indirizzo: Università degli Studi della Basilicata, Ufficio di Staff del Rettore Servio Disabilità e DSA – Via N. Sauro, 85 – 85100 Potenza.
OBIETTIVO DELL'AVVISO e ATTIVITA' PREVISTE nonché le MODALITA' DI PARTECIPAZIONE sono disponibili nel bando in allegato.
In allegato, anche, modulo di richiesta in formato .doc e .pdf
Firmato in data 29 Luglio 2020 il protocollo di intesa tra il COMITATO ITALIANO PARALIMPICO (C.I.P.) e UNIBAS.
Il presente protocollo intende promuovere e sviluppare un’azione coordinata e sistematica tra l’Università ed il C.I.P.
L’Università ed il C.I.P., nel rispetto delle specifiche competenze e dei propri ruoli istituzionali, intendono:
Per maggiori informazioni si inserisce in allegato il protocollo sottoscritto digitalmente dal presedente del C.I.P. Basilicata
Questo il link di riferimento con le indicazioni per effettuare tale procedura: http://portalebandi.regione.basilicata.it/PortaleBandi/detail-bando.jsp?id=574050
Per il Comune di POTENZA Questo il link dell'avviso pubblicato dal Comune di Potenza dove è allegato anche il modello che le famiglie devono stampare, compilare e consegnare: http://www.comune.potenza.it/?p=36328
Il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 13 dicembre 2019 presso l'UFFICIO PROTOCOLLO del Comune di Potenza in Via Nazario Sauro. Per eventuali informazioni si può telefonare al Comune di Potenza al n° 0971 415119.
Per TUTTI gli altri COMUNI, compreso Matera le famiglie devono chiedere informazioni ai propri comuni di residenza.
Questa mattina (16.04.2019) presso la sala degli atti accademici dell'Università degli studi della Basilicata in via Nazario Sauro a Potenza, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del protocollo d'intesa tra: Università degli Studi della Basilicata Rappresentata dal Prorettore alla Disabilità e DSA Prof.ssa Paola D'antonio, l'Associazione AIPD con il Presidente Carmela De Vivo, l'associazione ALA con il Presidente Zaira Giuliano e il Consorzio ConUnibas dell'università degli studi della Basilicata rappresentata dal suo Amministratore Antonio candela.
Il protocollo - “Accordo di cooperazione per l’informazione, la formazione, l’orientamento sulle politiche attive del lavoro e le opportunità in ambito regionale, nazionale e europeo" riferito ai ragazzi con Disabilità - ha come obiettivo promuovere azioni di confronto, discussione, formazione finalizzate all'inserimento delle persone diversamente abili all'interno del mondo del lavoro.
Ad oggi è importante considerare che la formazione universitaria – sottolinea la prof.ssa Paola D'Antonio - prevede l'accesso agli studenti provenienti dalle scuole superiori in possesso del diploma; coloro che invece sono in possesso dell'attestato di frequenza non hanno accesso al percorso universitario. Ci auguriamo con questa collaborazione di poter rappresentare alle istituzioni scolastiche l'importanza di lavorare su percorsi che valorizzino le potenzialità di ogni studente, ciascuno diverso dall'altro e quindi in quanto tale ricchezza per il territorio, in modo tale da poter, dove le condizioni lo consentono, avere un percorso scolastico che porti al diploma scolastico e quindi alla formazione universitaria o all'inserimento nel mondo del lavoro.
Le Associazioni rappresentate da Zaira Giuliano per ALA e Carmela De Vivo per AIPD hanno manifestato grande interesse a tali processi di sensibilizzazione, rappresentando anche apprezzamento per la possibilità di coinvolgere gli Studenti in possesso di attestato di frequenza a corsi di formazione organizzati in Unibas su tematiche d'interesse quali la gestione del paesaggio, il verde urbano, gli orti sociali, l'informatica e molti altri.
La presenza nel partenariato del Comincenter (la sede dove principalmente verranno realizzate le attività) attraverso il consorzio ConUnibas rappresentato da Antonio Candela rappresenta l'anello di congiunzione con il mondo del lavoro con il fine ultimo di costruire Opportunità.
Al via il Bando di Concorso per UNO SGUARDO RARO [10-11 febbraio 2018 - Roma]
Raccontare cosa significa vivere in modo diverso, accompagnati da difficoltà e, spesso, dal dolore è sempre difficile. I malati rari e le associazioni pazienti che li affiancano nel loro percorso quotidiano, fatto di piccole e grandi conquiste, hanno raccolto la sfida e negli anni hanno prodotto delle opere in cui aprono il loro complesso universo al pubblico. Il Festival UNO SGUARDO RARO nasce per dare spazio a queste narrazioni e stimolare una riflessione su come si sta evolvendo il registro di comunicazione di questo particolare tema.
L’evento, nato da un’idea di Claudia Crisafio, attrice e autrice, e da Serena Bartezzati responsabile comunicazione della Federazione Italiana delle Malattie Rare UNIAMO F.I.M.R. onlus, coinvolge associazioni di pazienti, associazioni e scuole di cinema, attori e registi, clinici, ricercatori e tutta la comunità dei malati rari. Nasce dalla convinzione che Il cinema oggi rappresenta il mezzo espressivo più importante e innovativo per trattare temi sociali così delicati e per far capire che, al di là delle malattie, ci sono vite fatte di speranze, emozioni, conquiste e storie di grande coraggio, altrimenti sconosciute.
La Rassegna UNO SGUARDO RARO è nata nel 2016 per la Giornata delle Malattie Rare, un evento ripetuto nel 2017 che ha raccolto - sia nella prima che nella seconda edizione - cortometraggi, docu-film e spot a tema malattie rare con l’obiettivo di utilizzare il cinema per far conoscere la realtà delle malattie rare e infrangere la solitudine di chi vive questa condizione.
Per il 2018 NOVE PRODUZIONI, in collaborazione con UNIAMO FIMR onlus, la Federazione che raccoglie oltre 100 associazioni pazienti di malattia rara in Italia, e con il concorso «Il Volo di Pegaso» del Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità, ha deciso di trasformare la Rassegna UNO SGUARDO RARO in un Festival con l’obiettivo promuovere opere che possano sensibilizzare l’opinione pubblica sul questo tema.
Il Festival sarà unico nel suo genere, insieme all’americano Disorders anche quello alla prima edizione e con cui Uno Sguardo Raro collabora. L'obiettivo è quello di raccogliere le migliori opere video, docu-film, film, cortometraggi, spot sul tema delle malattie rare a livello nazionale e internazionale, per creare un punto d'incontro solidale tra il mondo del audiovisivo e quello delle malattie rare, ancora poco conosciute e narrate in questo ambito, e dare un impulso alla produzione di nuovi registri di comunicazione visiva per questo particolare tema.
Il Festival si svolgerà a Febbraio, il mese dedicato alle malattie rare, aprendo le celebrazioni della Giornata delle Malattie Rare 2018
Per il Festival viene lanciato un concorso aperto sia a professionisti che non professionisti per le Scuole di Cinema, i giovani registi e i video maker, così come per la comunità dei malati rari. Il tema del concorso sarà, ovviamente, quello del mondo delle malattie rare preso da diverse angolazioni. La sfida è trovare un nuovo codice di comunicazione per rendere un argomento ostico ad alto impatto emozionale. La Giuria punterà alle opere che presentano un elevato livello tecnico narrativo e un linguaggio innovativo.
.
Data la particolare difficoltà dell’argomento saranno avviati dei Workshop sulla comunicazione in tema malattie rare con esperti del settore, associazioni di malattie rare, pazienti e ricercatori per chi vorrà partecipare al concorso, per apprendere, dialogare e capire, creando uno scambio di energie, conoscenze ed esperienze tra i filmakers, la comunità dei malati rari e gli esperti.
Tutti i contenuti dei workshop saranno disponibili sul sito del Festival a disposizione di chi non potrà essere presente agli incontri.
Categorie in concorso:
Il bando completo sul sito www.unosguardoraro.org e su https://filmfreeway.com/festival/Unosguardoraro.
L’iscrizione è gratuita e basta collegarsi al link sopracitato della piattaforma di Filmfreeway
Per maggiori informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Undici componenti, studenti disabili e normodotati: omaggio a Pino Daniele con "Napule è" - Lun. 05.01.2015
Ha debuttato a Bernalda (Matera) - nel corso del concerto della solidarietà che si è svolto nell'Auditorium "Pitagora" della Domus dei Padri Trinitari - la "band" dell'Unibas organizzata da studenti disabili e normodotati, eseguendo anche "Napule è", la celebre canzone di Pino Daniele, per rendere omaggio al cantante partenopeo scomparso il 5 gennaio, improvvisata rispetto alla scaletta iniziale, che ha suscitato grande emozione tra il pubblico, con l'accompagnamento al piano dal maestro Tony De Giorgi e alla batteria dal maestro Gianluca De Giorgi.
Si tratta della prima esibizione del gruppo, che si è formato nei mesi scorsi nell'ambito del "laboratorio musicale", una delle attività del Servizio Disabilità e Dsa dell'Università degli studi della Basilicata, che offre agli iscritti sostegni economici e logistici per affrontare con serenità il percorso accademico: la musica, infatti, è solo l'ultima delle tante attività messe in piedi, per un servizio che nell'ultimo triennio ha permesso circa 5.600 ore di tutoraggio, con una media di 1.850 ore l'anno, durante le quali agli studenti "tutor", regolarmente retribuiti, sono stati affidati - in base alle competenze e ai corsi di laurea di appartenenza - i colleghi disabili. A questo si aggiunge un'aula attrezzata (il "Giardino della speranza", nel Campus di Potenza), e un servizio di cura della persona e di supporto allo svolgimento delle necessità igieniche.
"La band - come spiegato dalla Prorettrice alla Disabilità e Dsa, Paola D'Antonio, e dalla responsabile del Servizio Disabilità e Dsa, Filomena Lapenna - ha riscosso grande successo, e ha trascinato tutto il pubblico che ha cantato sulle note di alcuni classici della musica italiana, come 'Il Cielo d'Irlanda', 'Gianna' e 'I Giardini di marzo': per i componenti del gruppo è stata una grande emozione, non solo per il 'live', ma anche per essere riusciti a trasmettere a tutta la sala il messaggio e le finalità che rappresentano gli obiettivi del laboratorio e di tutta l'attività del Servizio, a partire dall'inclusione". Sono undici i componenti della Band Unibas: Antonino Latocca, Erica Salerno, Valentina Scialpi e Ida Trupo (voce), Michele Garramone e Antonio Loprete (chitarra), Felice Albano (batteria), Andrea Mancino (pianoforte), Vincenzo Nardozza (percussioni), Cesare Spera (sax), e Giovanni Trivigno (basso).
La rassegna di Bernalda è stata organizzata dall’associazione No Profit “Amici dei Padri Trinitari”, per promuovere la solidarietà attraverso la musica. Ispirandosi ai principi del volontariato, della solidarietà e della valorizzazione delle risorse artistiche locali: l’evento ha proposto un programma musicale in grado di unire note natalizie, da Oh Happy Day a Fantasia di Natale, fino ai nei classici, come Fantasia Napoletana, Granada, Anema e core, passando per alcuni dei maggiori successi internazionali, Historia de un amor, Besame Mucho. A corollario, infine, l’esibizione musicale della “Banda Senza Problemi”, l’ensemble artistico composto dai ragazzi ospiti dell’Istituto dei Padri Trinitari di Venosa, che ha aperto il concerto.
www.bet365.com best odds.