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Benvenuto del Museo Nazionale Romano a Stéphane Verger

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Il Museo Nazionale Romano da il benvenuto a Stéphane Verger che, a partire da oggi prende servizio come Direttore del Museo Nazionale Romano. Lo vediamo qui, in compagnia del Direttore Generale Musei, Massimo Osanna a Palazzo Altemps.
Allievo dell’École Normale Supérieure di Parigi (1984-1988), “professeur agrégé” di Storia (1987), dottore di ricerca in Archeologia (1994), professore associato all’Università della Borgogna (1995-1999), dal 2005 è Professore ordinario di Archeologia all’École Pratique des Hautes Études (Università di eccellenza Paris Sciences et Lettres, Parigi). È stato Direttore dell’Istituto di ricerca “Archeologia e Filologia d’Oriente e d’Occidente” del CNRS e dell’École Normale Supérieure di Parigi (2011-2018).
Stéphane Verger è particolarmente legato all’Italia e a Roma, dove è stato membro scientifico (dal 1992 al 1995) e poi Direttore degli studi per l'Antichità (dal 1999 al 2005) all'École Française de Rome.
Si interessa in particolare alla complessità dei rapporti tra le culture mediterranee ed europee nel primo millenio a.C. Dirige la missione archeologica franco-albanese di Apollonia d’Illiria, in collaborazione con l’Istituto Archeologico di Tirana, e lo scavo franco-italiano in concessione di Siris-Eraclea di Lucania, in collaborazione con l’Università della Basilicata. Ha condotto delle ricerche sulle necropoli greche e romane dell’Eolide in Turchia, in collaborazione con le Università di Izmir e Manisa e l’Istituto Germanico di Istanbul.
È stato il responsabile francese del corso di laurea specialistica franco-italiana in Archeologia e Storia dell’Arte dell’École Pratique des Hautes Études e dell’Università della Basilicata. Insegna alla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera e alla Scuola Superiore Meridionale a Napoli.
È stato direttore editoriale della rivista scientifica Mélanges de l’École Française de Rome – Antiquité e dirige la collana Archeologia-Nuova serie (Edizioni Osanna).
È membro straniero dell’Istituto Archeologico Germanico, dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici e dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria. È membro del Consiglio scientifico del Museo del Louvre.
Ha curato diverse mostre internazionali, tra le quali: « Italia Antiqua » (Roma-Parigi, 2001); « Une Odyssée gauloise » (Lattes-Bibracte, 2014); « Pompei e gli Etruschi » (Parco archeologico di Pompei, 2018); « Le Tavole di Eraclea. Tra Taranto e Roma » (Museo archeologico nazionale della Siritide, Policoro, 2020).
Tutto il Museo augura al suo nuovo Direttore un buon lavoro!